Nel vasto panorama caseario italiano, i formaggi toscani sono tra i più conosciuti e apprezzati. In Toscana possiamo trovare una vasta varietà di formaggi, che è possibile gustare sia al naturale che in una ricetta.
Prima di passare a raccontarvi qualcosa di più sui formaggi toscani, vi vogliamo ricordare quale è la classificazione di base dei formaggi e quali sono dunque le varie tipologie di formaggio tra cui potete scegliere.

Conoscere i vari tipi di formaggio

Il mondo dei formaggi italiani è davvero vasto e complesso. Ci sono diversi criteri per classificare un formaggio: in base al latte, alla temperatura di lavorazione, al contenuto d’acqua e di grassi e, infine, in base ai tempi di stagionatura.
Vi facciamo solo un paio di esempi. Quando vogliamo acquistare un formaggio, la nostra scelta si basa spesso sul tipo di latte che è stato utilizzato per produrlo: latte di pecora o di mucca? Di capra, di bufala o latte misto?

Oltre al tipo di latte, uno dei criteri più diffusi per scegliere il formaggio è in base alla sua consistenza. Gli esperti preferiscono parlare del tipo di pasta del formaggio.
Si vuole un formaggio a pasta molle? Allora sceglieremo probabilmente lo stracchino o la crescenza. Oppure preferiamo un formaggio a pasta semidura o dura? Probabilmente vorremo acquistare un pecorino oppure un bel pezzo di parmigiano.ù

I formaggi toscani, un patrimonio gastronomico da tutelare

La Toscana ha una grande ricchezza casearia. Senza dubbio tra i formaggi toscani dominano i pecorini: il pecorino delle Balze Volterrane, il pecorino toscano e il pecorino romano, tutti e tre a marchio DOP. Il più famoso è forse il pecorino toscano DOP, un formaggio grasso, che può avere una breve, media o lunga stagionatura e la pasta semidura o dura.

Oltre a questi tre pecorini troviamo anche vari tipi di pecorino di fossa e il pecorino di Pienza, anche stagionato in barrique. I pecorini talvolta vengono arricchiti con altri ingredienti, come i pinoli, i pistacchi o le erbe aromatiche. In cucina i pecorini toscani vengono usati per arricchire non solo la pasta, ma anche sformati, torte salate e fresche insalate.

Oltre ai pecorini, in Toscana ci sono  altri tipi di formaggi che sono caratteristici di una specifica zona. Vi diamo solo qualche assaggio. In Maremma, nell’Alto Mugello o sull’isola di Capraia possiamo trovare degli ottimi caprini freschi o stagionati, mentre in Lunigiana e nel Pistoiese vengono prodotte le caciotte, sia con latte di mucca che di pecora.

I formaggi toscani primaverili

In questo periodo primaverile vengono prodotti soprattutto dei formaggi freschi, come ad esempio il Baccellone, un tipo di “primosale”, che troviamo soprattutto in provincia di Pisa e che viene accompagnato con i baccelli freschi. Nel senese troviamo il Marzolino, uno dei formaggi toscani più antichi. Nella zona del Mugello invece abbiamo il Raviggiolo di latte vaccino, che si gusta al meglio condito con un filo d’olio extravergine e una spolverata di pepe nero. Infine ci sono le ricotte di mucca e di pecora, che si possono acquistare sia fresche che affumicate.

Questi sono solo alcuni dei formaggi toscani che la Toscana ha da offrire. Ogni zona della Toscana ha un formaggio tipico da farvi conoscere. Basta fare una girata in uno dei suoi bellissimi borghi o in campagna in una fattoria per scoprire alcuni dei tesori gastronomici della nostra regione.

Oppure fate un giro su Bottegheria, dove troverete dei deliziosi pecorini toscani artigianali che potete ordinare comodamente online.

Vi abbiamo fatto venire un po’ d’appetito?

Fonte: formaggio.it